Il Fib si appoggia sulla media mobile a 25

Il derivato italiano sta attraversando una fase di incertezza. Dopo la tenuta dei supporti è pronto per dirigersi verso quota 27.600.

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, nonostante la performance negativa registrata nella seduta di oggi (-0,24% alle ore 14.30). Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura al di sopra della chiusura precedente, ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che lo ha portato a realizzare un minimo sul livello 27.045, appoggiandosi sulla propria media mobile a 25 daily.
Dopo il superamento di quota 27.000, avvenuto venerdì scorso, la presenza di un pullback era abbastanza inevitabile per oggi. Ma ampliando l’orizzonte temporale, comunque, il trend di fondo rimane assolutamente rialzista anche grazie ad una rara configurazione “Cup&Handle” (si veda la figura) che vede nel livello 27.600 il breakout da superare per riagguantare l’importante soglia dei 28.000 punti.

A Piazza Affari, quindi, prevale sicuramente un certo ottimismo. L’impostazione algoritmica, però, vede i prezzi stazionare ancora al di sotto dell’indicatore Supertrend mentre l’indicatore Parabolic Sar è rialzista da inizio maggio. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 52.

I segnali di trading sul Fib

Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 27.260 con target nell’intorno dei 27.500 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 26.995 con obiettivo molto vicino al livello 26.700.

Alessandro Aldrovandi
www.strategieditrading.it

L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB