Il Fib raggiunge nuovamente la soglia dei 27.000 punti

Il derivato italiano sta attraversando una fase positiva. Atteso un ritracciamento nelle prossime sedute

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di oggi (+0,37%). Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura al di sotto della chiusura precedente, ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente rialzista che lo ha portato a realizzare un massimo sul livello 26.970, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un minimo a quota 26.765. Nel corso del pomeriggio, poi, complice la volatilità sulla Borsa americana, i corsi sono rimbalzati con decisione andando a superare ancora una volta (come giovedì scorso) la soglia dei 27.000 punti.
Risulta però evidente come il rally che sta caratterizzando il derivato italiano da inizio anno abbia il fiato corto e necessiti di un fisiologico ritracciamento. Quindi, nelle prossime giornate sono attese prese di beneficio e movimenti al ribasso, anche solo di corto respiro.

A Piazza Affari, quindi, potrebbe prevalere un certo pessimismo. L’impostazione algoritmica, comunque, vede i prezzi stazionare ancora al di sopra dell’indicatore Supertrend, mentre sia la media mobile a 25 che l’indicatore Parabolic Sar sono rialzisti dai primi di gennaio. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “ipercomprato” vicino al livello 73.

I segnali di trading sul Fib

Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 27.115 con target nell’intorno dei 27.300 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 26.765 con obiettivo molto vicino al livello 26.550.

Alessandro Aldrovandi
www.strategieditrading.it

L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB