Analisi settimanale sul BUND

Il recente ribasso che ha caratterizzato l’andamento dei mercati azionari è stato probabilmente una occasione propizia, da parte dei grandi investitori istituzionali, per rivedere completamente la composizione dei propri portafogli. Nonostante le dichiarazioni rassicuranti di Bernanke in merito al QE americano, gli operatori hanno comunque ritenuto che la perdurante bolla speculativa sul mercato obbligazionario avesse il fiato corto e pertanto si è assistito ad una corsa alle vendite sia sul BUND che sul BTP, con lo scopo di anticiparne la discesa. Il titolo obbligazionario tedesco, in particolare, al momento si trova ben sotto alla trendline discendente tracciabile dal massimo di inizio maggio a quota 147,2, ed ha anche violato al ribasso la trendline rialzista di medio periodo, tant’è che, dopo il relativo pullback, le quotazioni sono scese oltre il livello 140. Per la settimana in corso, un eventuale rimbalzo non dovrebbe superare di molto quota 142, mentre il ribasso potrebbe trovare i primi supporti sui livelli 139,47 e 138,41.

 

Grafico daily del BUND

20130625BUND